giovedì 7 febbraio 2008

40 anni buttati

Ultimamente leggo un blog (fra gli altri) che non so neanche perchè leggo...spesso non piacevole, spesso deprimente, a volte noioso, tra sfighe economicolavorativesanitarie si trascina con rari sprazzi di entusiasmo (a proposito, auguri per il nipotino).
Ed il titolo e' tutto un programma.
E nonostante cio' ha (eccheccacchio, l'invidia mi rode) 72 lettori registrati (vedi feedburner), dico SETTANTADUE, senza contare, letteralmente, chi, come me, legge e non si registra (nè commenta) [c'e' un nome per chi legge senza mai commentare, ma non lo ricordo]. Oggi pero' faccio ammenda perche' il tipo ci suggerisce una cosa simpatica: "Si tratta di Instapaper applicazione web 2.0 semplice pratica senza fronzoli, ci si registra, si mette sulla barra dei segnalibri un bookmarklet fornito da loro et voilà, da questo momento quando siete su una pagina che volete segnarvi per letture successive fate un click sul link ed eccolo che lo troverete memorizzato da Instapaper la prossima volta che visiterete il loro sito.Quando selezionate un link Instapaper lo marca come già visitato, ma volendo, potete renderlo nuovamente come da leggere, la registrazione chiede solo un nome ed una password. La grafica è semplice ed essenziale di facile ed intuitivo utilizzo, niente tag, voti,gadget vari. Uno scopo solo ma ben realizzato. Insomma consigliatissimo!"
Pero', mi chiedo, e del.icio.us che ti ha fatto? Non va piu' bene? Vabbe', lo provo poi riferisco.

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