mercoledì 27 giugno 2007

Assolta la docente che fece scrivere a un alunno "Sono deficiente"

E' stata assolta a Palermo l'insegnante che fece scrivere a un suo alunno dodicenne per 100 volte sul quaderno "sono un deficiente" per punirlo perché aveva dato del "gay" e della "femminuccia" a un coetaneo e gli aveva impedito di entrare nel bagno dei maschi.
Il padre del bambino la denuncio' per abuso di mezzi di correzione e lesioni, chiedendo al contempo 25 mila euro di risarcimento danni.
Il pubblico ministero, Ambrogio Cartosio, aveva chiesto la condanna a 2 mesi.
Il gup Piergiorgio Morosini non ha proceduto nei confronti della donna, imputata di abuso di mezzi di correzione e lesioni, perché il fatto non sussiste.
Con la sua decisione la docente, secondo il gup, non abuso' dei mezzi di correzione, anzi il suo obiettivo fu quello di tutelare lo studente schernito dai compagni, educare l'autore delle molestie al rispetto dei piu' deboli e la scolaresca contro gli atti di prevaricazione.
E adesso? Passerei il gesso al padre del bambino: sono un deficente anch'io e 1, sono un deficente anch'io e 2...

Da rainews24

Rated G ovvero: dovro' scrivere piu' "sporco"

Online Dating

Mingle2 - Online Dating

BBQ


Altra chicca per la categoria "Mai piu' senza", il Grilliput Camping Grill, ovvero (visto il facile richiamo al regno di Lilliput), il Barbecue portatile piu' piccolo al mondo(?).
Potrete comodamente riporlo nello zaino (magari aspettando che si raffreddi dopo l'uso).
Alzi la mano chi non ha mai desiderato una chicchina del genere. A sole 24,99 £ sul sito iwantoneofthose.com!

CaRmouflage

Meno di 2 giorni!!!!

Non potevo esimermi. Ho provato a non parlarne perche' se ne parla ovunque ma ormai ci siamo.

Arriverà il 29 giugno.
Per essere bello e' bello.
E se funziona almeno in parte come dicono...
Certo che costa troppo per essere anche obbligati ad un contratto di (almeno) due anni. E dopo che si fa? Posso cambiare operatore o butto il telefono?
Tanti aspetti ancora oscuri e misteriosi.
Aspettiamo. Ancora due giorni.

martedì 26 giugno 2007

Dalla Zuppa Inglese alla Cocciniglia

Preso dalla smania dell'Etimo ragionavo sulle origini della Zuppa Inglese per poi distrarmi con l"ALKERMES".

Tipico liquore da pasticceria, mi scatena ricordi antichi di credenze e nonne indaffarate a preparare (appunto) la Zuppa Inglese,
La parola Alkermes (o Alchermes), presente in italiano dal XVI secolo, quando la si incontra in un ricettario fiorentino, deriva dallo spagnolo e catalano alquermes, documentato nel sec. XV e derivante a sua volta dall'arabo di Spagna (al) qármaz, variante dell'arabo letterario (al) qírmiz, che è il nome della 'cocciniglia', attribuito al liquore per via del suo colore rosso analogo a quello della sostanza colorante. La voce araba deriva a sua volta dal persiano kirm 'verme, lombrico', poiché la cocciniglia, come è noto, si ricava da certe specie di insetti. Il termine alchermes (alkermes, alquermes) è diffuso nelle principali lingue europee.

Il colore rosso dell'Alkermes (di quello vero, non delle imitazioni) infatti viene ancora oggi ottenuto con il colorante ottenuto dalle coccinelle, e forse proprio al suo colore questo liquore deve la sua inziale fortuna. La ricetta originale dell'Alkermes è quella dettata da fra' Cosimo Bucelli, direttore dell'Officina di Santa Maria Novella già nel 1743, trovata nel ricettario della Fonderia dell’Officina stessa.
La nascita dell'Alkermes però ha origini ancora più lontane: la sua origine sembra risalire alle Suore dell’Ordine di Santa Maria dei Servi di Firenze, fondato nel 1233, che lo impiegavano come elixir di lunga vita. Nella sua composizione troviamo altre spezie, come il cardamomo, la vaniglia, i chiodi di garofano e la cannella, e l'acqua di rose (o giulebbe).
L'Alkermes ebbe subito grande diffusione, e dalla corte de' Medici arrivò ben presto anche in Vaticano, mentre Caterina lo portò alla corte di Francia dove veniva chiamato il liquore de' Medici. [da Rosso Toscano]

E io che pensavo che il colore derivasse dal famigerato E123 (si, lo so, poi dichiarato fuorilegge). Invece scopro che deriva dalla cocciniglia! Che schifo!

"Portoghesi"

Raccontato da Linus, questa mattina a Radio Deejay ed evidentemente letto da Il Messaggero:

Il termine "Portoghese" usato ad indicare chiunque tenti di usufruire di un servizio (vuoi mezzo di trasporto, spettacolo od altro) AGRATIS proviene dalla Roma del secolo XVII. L'allora ambasciatore del Portogallo organizzo' uno spettacolo al Teatro Argentina, nello Stato Pontificio.
Non essendo riuscito a recapitare tutti gli inviti ai suoi ospiti, l'ambasciatore dette ordine di far entrare tutti i suoi connazionali che si fossero presentati, dichiarandosi "Portoghesi". Evidentemente la voce si diffuse e i romani de Roma del tempo ne approfittarono! Da quello spettacolo del '600 si diffuse cosi' l'abitudine di chiamare "portoghesi" quelli che non pagano i biglietti sui mezzi pubblici.
Ovviamente c'e' anche una voce di Wikipedia dedicata ai Modi di dire italiani.
Ed anche uno dedicato ai Modi di dire Inglesi.
Sarebbe carino verificare similitudini e differenze. Per esempio, "pagare alla romana", in inglese si dice "go Dutch". "Andarsene alla chetichella " in Inglese si dice "Take French leave" mentre (guarda un po') , i francesi dicono "filer à l'anglaise"...

Monsieur De Lapalisse



















Su webshots

domenica 24 giugno 2007

E io lo pubblico!

E' un avviso che ho trovato su Tevac e per solidarietà lo pubblico ben consapevole che i miei due lettori potranno divulgarlo a loro volta. NON e' una catena di S. Antonio e l'autorevolezza di Tevac mi consente una certa tranquillità sulla veridicità della richiesta d'aiuto. Magari serve a qualcosa...

"Vi preghiamo di pubblicarlo! Siamo appena rientrati da San Siro. Recuperiamo la nostra peugeot 206 nera in via Quarto Cagnino: ecco quello che può sembrare normale per molti, per noi è gravissimo… osserviamo forzatura dell'auto, spariti chiavi di casa, caricabatteria, auricolare, abiti e cavi per collegamenti audio e video. Di tutto questo non c'importa nulla o quasi. Sicuramente non quanto un Hard Disk LACIE (da 120 GB) contenente lavori iniziati sei anni fa, progetti futuri e il nostro lavoro attuale, senza il quale, non possiamo andare avanti. Chiediamo a chiunque possa, di darci una mano a ritrovarlo! Esso contiene file vitali per il proseguire del nostro futuro, in particolare 3 cartelle delle 3 società maggiori: [...] Crediamo molto in questo mezzo in primis on-line e poi su stampa quotidiana (e al passaparola) che sarà sicuramente un potenziale aiuto al ritrovamento del nostro hard disk. E' talmente importante che siamo disposti a offrire una ricompensa se consegnerete questo alla redazione anonimi o contattare il numero +393339773243 o ancora via e-mail a markivon@markivon.it. Vi ringraziamo per la collaborazione!"
P.s. mi sono solamente permesso una piccola censura: niente nomi delle società coinvolte.

giovedì 21 giugno 2007

Virtualizzazione

I Mac user che desiderano utilizzare Windows Vista con Parallels Desktop devono necessariamente utilizzare le versioni Business, Ultimate o Enterprise perche' i Sistemi Operativi Vista Home e Home Premium, secondo l'attuale EULA (End User Licensing Agreement) che li accompagna, non possono (non potrebbero) essere utilizzati con la virtualizzazione. Il software funziona, le limitazioni sono dettate da motivi commerciali e non tecnici.
E' lecito limitare in tal modo l'utilizzo di un software da parte dell'utente-consumatore?
Devo leggermi bene quasta EULA. Per ora sono dubbioso. Accetto suggerimenti ed interpretazioni.

mercoledì 20 giugno 2007

Ancora (considerazioni) sul T-Red

Il famigerato semaforo della Ferriera di Torgiano (PG), situato a ridosso tra il Ponte e Miralduolo di Torgiano, lungo la strada interna che porta al centro commerciale di Collestrada, era dotato di due sistemi T-Red divelti dalla furia popolare e gettati in acqua.
Da quel momento, il semaforo, forse inconsolabile, singhiozza mostrando testardamente l'occhio arancio lampeggiante.
E all'incrocio, prima cosi' foriero di disgrazie da meritare l'installazione del feroce T-Red salvavite, ora da alcuni mesi si passa "a vista". Ci si sporge, si fa un passetto in avanti, si guarda di qua e di la, altro passetto, altra sbirciata e...via.
Il Comune, per dispetto, l'ha data vinta a quei fanatici che, amando il rischio a tutti i costi, non volevano il T-Red. Ricordo di aver letto sui giornali che l'unico motivo che aveva spinto il Comune all'istallazione della telecamera era la salvaguardia delle vite umane al rischiosissimo incrocio. Ma adesso che il semaforo non funge, come la mettiamo con le vite umane? E' successo qualcosa mentre ero distratto? L'incrocio e' diventato piu' "amabile"???
Io dal canto mio, ci son passato oggi, indenne. Dopo quanto ho scritto, per un po', sarà il caso di fare il giro lungo...giusto per scaramanzia!

Finalmente! (Se ne sentiva proprio il bisogno!)

Foglio rosa a 16 anni, approvato il disegno legge.

Il progetto messo a punto dalla Commissione Trasporti per velocizzare l'approvazione e rendere possibile l'entrata in vigore già dal 2008, prevede che il foglio rosa, il documento che abilita all'esercitazione alla guida, possa essere richiesto e rilasciato con due anni di anticipo rispetto alle normative in vigore. Per prendere confidenza con parcheggi, traffico e manovre non sarà quindi più necessario attendere la maggiore età, sarà sufficiente avere compiuto il sedicesimo anno e disporre di alcuni requisiti. Primo tra tutti il possesso di un documento di abilitazione alla guida di grado inferiore, vale a dire una patente di grado A per le moto, o un più semplice patentino per i ciclomotori, ottenibile a 14 anni.
Il testo prevede che «i minori di 16 anni possono ai fini d’esercitazione guidare autoveicoli con massa non superiore alle 3,5 tonnellate purchè siano accompagnati da un conducente titolare di patente B o superiore da almeno 10 anni, previo rilascio di un’autorizzazione del Dipartimento dei trasporti terrestri e su istanza avanzata dal genitore o dal legale rappresentante». Prima di salire in macchina col foglio rosa il sedicenne deve seguire 10 ore di corso pratico in un’autoscuola, di cui quattro in autostrada e due dopo il tramonto. Deve anche partecipare a un corso di segnaletica come quello necessario per conseguire la patente per moto. Sul veicolo ci dev’essere solo l’accompagnatore indicato nell’autorizzazione, all’esterno dev’essere esposto il contrassegno GA (guida accompagnata). Chi non rispetta queste norme rischia multe salate e il fermo amministrativo dell’auto per tre mesi.
La patente di guida a 16 anni è un progetto di ACI che finalmente trova uno sbocco legislativo concreto”. Il presidente di ACI, Franco Lucchesi, commenta così l’approvazione da parte della Commissione Trasporti della Camera di un disegno di legge che nasce proprio dalla proposta lanciata nei primi anni ‘90 dall’Automobile Club d’Italia e ribadita nell’ultimo Salone Internazionale della Sicurezza Stradale a Riva del Garda.

“Oltre il 30% degli incidenti è imputabile a un neo-patentato - dichiara Lucchesi - e noi abbiamo sempre chiesto la possibilità per i sedicenni di un biennio di apprendistato al volante con l’affiancamento di un genitore o di un tutor esperto prima del conseguimento della patente. Solo con un periodo propedeutico di pratica, infatti, possiamo permettere ai giovani di accumulare esperienza e acquisire una sempre maggiore padronanza delle tecniche di guida e delle regole di circolazione”.
L'ACI rivendica la paternità dell'idea, e continua:" Speriamo, però, che questo nostro progetto non debba aspettare 21 anni nei cassetti dei decisori come la patente a punti, altra proposta dell’ACI".

E complimenti... (anche per la patente a punti) per il rimedio alle stragi del sabato sera: siccome molti incidenti sono causati da neopatentati, allora diamogli il foglio rosa prima!!!
Bha!

martedì 19 giugno 2007

Dillo al Capo

"Sono le 09:08 al lavoro ti vorrei dire: Sono felice di incontrare la ventenne neolaureata in scienze della comunicazione che sarà il mio supervisore alla ricerca di tecnologie informatiche applicate; sono sempre ansioso di conoscere tue nipoti e cugine."

Siccome anche noi in Italia non ci facciamo mancare nulla, ecco un sito per togliersi il rospo lavorativo:

La Corazzata Potemkin e' una cagata pazzesca! ovvero
tutto quello che vorresti dire al tuo capo ma non avrai mai il coraggio di dirgli in faccia!

Postsecret

Ho trovato un sito a tratti carino e a tratti terribile. Come tutte le rivelazioni nascoste dall'anonimato. Chiunque puo' scrivere "quello che non avrebbe mai osato dire a quella persona". In genere papa' ma anche fidanzate, figli, fratelli.

La foto e' la piu' simpatica senza il risvolto amaro che (a volte) accompagna le "rivelazioni".
Il sito merita una visita.

Vi Veri Veniversum Vivus Vici. (aggiornato)

ovvero: con la forza della verità, in vita, ho conquistato l'universo.

E' il momento dei FILMONI.
V per Vendetta (e checche' se ne dica mi ostinero' a pronunciare VU e non VI) appartiene di diritto alla categoria.
E' un film del 2005 (cosi' vecchio???) diretto da James McTeigue e passato (e quindi rivisto) in questi giorni su Sky.
Il film è tratto dalla graphic novel V for Vendetta scritta da Alan Moore e illustrata da David Lloyd, adattata per il grande schermo dai fratelli Wachowski. Adesso capite il perche' di quelle sensazioni alla "Matrix".
Guido Fawkes (13 aprile 1570 - 31 gennaio 1606), comunemente noto come Guy Fawkes (talvolta scritto anche come Faukes o Faux), che utilizzava anche lo pseudonimo John Johnson, era membro di un gruppo di cospiratori cattolici inglesi che tentarono di assassinare con un'esplosione il re Giacomo I d'Inghilterra e tutti i membri del Parlamento inglese mentre erano riuniti nella Camera dei Lord per l'apertura delle sessioni parlamentari dell'anno 1605.
Il 5 novembre 1605 il complotto fu scoperto e i barili di polvere da sparo disinnescati prima che potessero compiere danni.
Da allora ogni 5 novembre nel Regno Unito e in Nuova Zelanda viene festeggiato il fallimento dell'attentato nella cosiddetta "Notte di Guy Fawkes", nella quale i bambini bruciano su un falò un pupazzetto che simboleggia l'attentatore. [da Wikipedia]
Atmosfere cupe, regimi totalitari, controllo mediatico (ricordate 1984?), telecamere, polizia segreta, cappucci neri. Ed un supereroe mascherato (forse un po' Daredevil?) e tormentato.
Film non per tutti. Nel senso che ...ehm...e' un film da capire... Voto: Bellissimo.
Chi era lui? Era Edmòn Dantés. Ed era mio padre e mia madre, mio fratello, un mio amico, era lei, ero io, era tutti noi.



P.S. Ho appena scoperto che l'attore che interpreta V e' il mitico agente Smith di Matrix!

L'ho visto da un po' di tempo ma mi e' tornato in mente oggi.
A me il film di Zack Snyder tratto dalla graphic novel di Frank Miller e' piaciuto. Mi e' piaciuto molto. Certo piu' di Sin City.
Unico lato negativo: ma quanti anni ha Leonida con quel corpicione e quella "tartaruga" scolpita? Rabbia! E poi...PALESTRAAAAAAAAA...aspettami!


P.s. per fortuna le idee malsane non hanno presa sulla mia dirittura morale. La palestra e' li che aspetta...

Strane cassette postali

Dal recente viaggio a San Francisco ho riportato svariate foto (qui a sinistra un esempio) delle mitiche cassette postali, proprio quelle viste in innumerevoli film.

Oggi, per caso, girovagando in Internet, ho trovato qualcosa di ben piu' strano. C'e' un blog (www.random-good-stuff.com) che ha riunito le foto di cassette postali allucinanti.



Chi e' quel matto che si tiene in giardino un mostro che sbuca dalla terra? Seguite il link e ne vedrete delle belle!!!

lunedì 18 giugno 2007

Mai piu' senza

Inauguro OBBLIGATORIAMENTE la categoria dei "Mai piu' senza" dopo aver visto on line questo prodotto immancabile nella casa di ogni casalinga ecoriguardosa.

Il "coso" si chiama Perfetto Pasta Cooker:
"The Perfetto pasta cooker is the easier way to cook pasta! There's no need to stir the pasta while it's cooking, and there's no more worrying about the water boiling over. Simply put the pasta in the canister, pour boiling water in, and 5-15 minutes later, the pasta is done! It's that easy!
With its thick-walled canister and 1ltr capacity, this pasta cooker uses less energy and less water than when cooking pasta in a traditional pot!"
Ovvero: caccia dentro gli spaghetti, aggiungi acqua bollente ed aspetta dai 5 ai 15 (!!!) minuti.
Non riesco neanche piu' a scrivere. Chi ne ha il coraggio se lo vada a vedere. E' in vendita a £16.99 sul sito www.drinkstuff.com